Presso il porto di La Spezia sono appena terminate le operazioni di sbarco delle 336 persone, tra cui 52 donne e 80 minori, tratti in salvo a bordo della Geo Barents, la nave di ricerca e soccorso di Medici Senza Frontiere (MSF).
Le dichiarazioni di Medici Senza Frontiere: "Dopo questa difficile esperienza, tutti i sopravvissuti ora hanno solo bisogno di ricevere le cure e la protezione adeguate. Auguriamo loro il meglio per il resto del viaggio. In conformità con il diritto internazionale, è fondamentale che tutti i sopravvissuti sbarchino al più presto in un luogo sicuro. Il governo responsabile deve fare ogni sforzo possibile per ridurre la durata della permanenza dei sopravvissuti sulla nave che li assiste, in linea con le Linee guida sul trattamento delle persone soccorse in mare. La decisione di assegnarci un porto lontano non tiene conto del benessere dei sopravvissuti appena soccorsi".
Secondo giorno di sbarchi per la nave di Medici senza Frontiere Geo Barents, giunta nel pomeriggio di venerdì 5 maggio nel porto della Spezia, dove è attraccata al Molo Garibaldi. A bordo 336 persone, salvate nelle acque al largo del continente africano in due operazioni differenti.
Nelle prime ore dall'arrivo nel porto ligure, sono 124 le persone che sono state fatte sbarcare. Le operazioni di sbarco si sono concluse con l'arrivo del buio e continuano questa mattina. All'ora di pranzo, restavano a bordo ancora circa cinquanta migranti pronti per lo sbarco.
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Sono in tutto una cinquantina, secondo quanto riferito dalla Caritas della Spezia, i minori non accompagnati. Tra le nazionalità presenti sulla nave siriani, etiopi, palestinesi, persone provenienti dal Sud Sudan ed egiziani.
Le operazioni di sbarco dalla nave umanitaria si concluderanno nel primo pomeriggio. Ci sono circa 50 persone che stanno completando le operazioni di foto segnalamento con la questura, in 130 hanno passato la notte nel punto di accoglienza allestito presso il padiglione fieristico cittadino.
"Speriamo di riuscire a far partire un ulteriore gruppo per Milano entro questa sera di modo che qui questa notte possano restare alla Spezia 70-80 persone. Domani per mezzogiorno pensiamo di aver concluso tutto". Lo ha detto il prefetto della Spezia Maria Luisa Inversini all'esito delle operazioni di sbarco, fotosegnalamento e ricovero nel centro allestito al PalaFiere della Spezia dell'ultimo gruppo di migranti sbarcati dalla Geo Barents.
Intanto l'equipaggio della Geo Barents si sta preparando per lasciare La Spezia: dopo le operazioni di sanificazione e bunkeraggio, una volta consegnata la scatola nera alle forze dell'ordine cui il comandante della nave ha fornito le alcune informazioni, la nave sarà pronta per ripartire. Secondo quanto appreso, dovrebbe mollare gli ormeggi domani pomeriggio.
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