GENOVA - È stato spento nel primo pomeriggio l'incendio divampato poco prima delle 11 in via Gramsci, nel centro storico di Genova, all'altezza di porta dei Vacca: l'allarme era stato lanciato da una pattuglia della polizia locale. Le fiamme hanno completamente distrutto un bazar di proprietà di due cittadini di origine bengalese e ha coinvolto anche il piano superiore.
Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco e gli agenti della locale che hanno segnalato le fiamme e che hanno modificato la viabilità in direzione ponente per permettere di lavorare ai pompieri e mettere in sicurezza la zona. La sopraelevata è stata chiusa in entrambi i sensi a causa del troppo fumo, esattamente come via Gramsci, rimasta chiusa per diverse ore: il traffico ha ripreso a viaggiare solo verso le 14,30.
I vigili del fuoco che hanno messo in sicurezza l'incendio raccontano a Primocanale cosa è successo: il rogo sarebbe iniziato al pian terreno e sarebbe poi salito fino al piano ammezzato, tra il negozio e l'hotel a cinque stelle appena inaugurato nei saloni del rinomato palazzo dei Rolli Durazzo Cattaneo Adorno.

Un lavoro difficile per i pompieri che hanno prima spento il grosso delle fiamme, sia con l'acqua che con la schiuma, e poi hanno iniziato le operazioni di spegnimento dei piccoli focolai nascosti tra la moltitudine di oggetti in esposizione nel negozio. Nella via è stata staccata la corrente e sono state evacuate, in via precauzionale, una settantina di persone, molte delle quali lavoratori e proprietari degli esercizi commerciali vicini.
La titolare ha invece raccontato ai microfoni di Primocanale di essersi accorta del fumo poco dopo le 9:30: allarmata dall'odore, insieme al fratello ha iniziato a cercare l'incendio, senza trovarlo, poi avrebbe chiamato i vigili del fuoco che arrivati sul posto avrebbero effettuato una prima ricognizione senza però trovare nulla. Poco dopo le fiamme sarebbero divampate.
Sul posto anche la polizia di Stato e i carabinieri, a cui ora spetta ricostruire l'accaduto: per ulteriori accertamenti, i militari hanno proceduto al sequestro del negozio e del piano superiore, locale ad uso commerciale.
IL COMMENTO
Il lavoro al centro della battaglia elettorale, ma Genova non ha bisogno di promesse
Alla politica del futuro di Genova non interessa?