GENOVA - Manolo Portanova, il calciatore del Genoa condannato a 6 anni per lo stupro di gruppo di una giovane, rompe il silenzio che lo ha accompagnato durante le fasi processuali con un messaggio sui suoi profili social. Ha scelto di farlo nel giorno in cui sono state rese note le motivazioni della sentenza, che lo vede colpevole per la violenza sessuale avvenuta la sera del 30 maggio 2021 in un appartamento del centro storico di Siena.
"Ho superato tante difficoltà nella mia vita ma mai mi sarei immaginato di dover affrontare un periodo come questo", si legge nella storia di Instagram.
"Sento e leggo una storia che non conosco, che non si avvicina lontanamente alla realtà e mi chiedo ogni giorno perchè è successo a me. Presto ci sarà modo di dire la mia versione documentando con prove e non ipotesi".
"Per la mia famiglia, per il mio club, per la mia vita credevo che rimanere in silenzio e aver fiducia nella giustizia fosse la cosa giusta ma adesso purtroppo mi sono reso conto che il silenzio ha presentato un contro troppo salato che non sono più disposto a pagare - continua Portanova -. A presto, un abbraccio. Manolo Portanova".
IL COMMENTO
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