BORDIGHERA - È stata vandalizzata nella tarda mattinata la targa che commemorava gli ebrei in fuga dalla baia di "Bagnabraghe", a Bordighera, da parte di ignoti che l'hanno riversata nella sottostante scarpata. "Si presume che sia successo tra mezzogiorno e l'una e trenta - commenta il presidente Anpi di Bordighera, Giorgio Loreti, avvisato da un funzionario del Comune -. Qualcuno ha staccato la targa, che l'Anpi aveva posto in ricordo degli ebrei, che, soprattutto nel 1939, si imbarcavano da questa spiaggetta per andare in Francia, sfuggendo alle persecuzioni naziste".
La targa è stata apposta nel 2019 e stamattina era stata adornata con un mazzo di fiori. "Il fatto che questo atto sia stato compiuto proprio oggi - prosegue Loreti - è una provocazione ancora più marcata". Parole di condanna anche da parte del sindaco di Bordighera, Vittorio Ingenito, che avverte: "Un tale gravissimo episodio sarà motivo per ricordare con ancora più forza la terribile tragedia vissuta dagli ebrei e contrastare ogni forma di negazionismo". La spiaggia era stata soprannominata "bagnabraghe", perché per salire sulle barche gli ebrei erano costretti a camminare per qualche metro in acqua, bagnandosi i pantaloni (le braghe).
FOTO DI ARCHIVIO
IL COMMENTO
La contestazione delle “periferie” e l’ascesa delle nuove destre in Europa
Crisi Genoa, i tifosi chiedono chiarezza…