GENOVA - In coda dalle cinque del mattino con la speranza di riuscire a rinnovare il passaporto.
È per quello che un centinaio di persone questa mattina si sono messe in coda per l'apertura straordinaria dell'Ufficio Passaporti prevista per oggi alle 12, quando è iniziata la consegna dei 50 biglietti disponibili per sbrigare le pratiche poi dalle 15. La fila all'ufficio di corso Aurelio Saffi, nel cuore di Genova, è iniziata a formarsi alle cinque della mattina: tantissime le segnalazioni arrivate a Primocanale.
Rinnovo passaporti, nuova apertura straordinaria dell'ufficio - LA NOTIZIA
Straordinaria perchè l'iter normale prevedrebbe, invece, la prenotazione online tramite identità digitale, sempre se ci sia uno 'slot' disponibile. Da mesi la Questura programma questo tipo di "open day", una giornata di apertura extra utile a sviare i problemi che molti cittadini stanno riscontrando con la prenotazione online.
Tra le cause che rendono spesso lungo e complesso rinnovare il documento la pandemia, che ha lasciato in mano all'ufficio designato "arretrati" difficili da smaltire ma anche la Brexit: l'uscita dall'Ue della Gran Bretagna rende ora obbligatorio il passaporto per chi decide di entrare nel paese, mentre prima bastava solo la carta d'identità. I problemi del quasi raddoppio delle richieste di rinnovo si registrano dalla Sicilia fino alla Val d'Aosta, ovviamente passando per la Liguria.
Quest'estate, nel capoluogo ligure che insieme alle altre grandi città italiane è dove le questure sono più in difficoltà, i tempi di attesa erano aumentati almeno di cinque volte rispetto al pre-covid. "Rinnovo il passaporto per andare in viaggio di nozze, chissà se riuscirò ad andarci" spiega una giovane donna in coda dalle 9.
"Vorrei mettermi in condizione di raggiungere mio marito che lavora in Asia, almeno quest'estate" spiega a Primocanale un'altra donna. In fila anche una coppia che vorrebbe andare a trovare il figlio in Tailandia: "A causa del covid durante gli ultimi tre anni lo abbiamo visto solo due settimane".
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