Cronaca

Agguato l'altra notte mentre rincasava in via Sant'Alberto. Il ferito, "non ho nemici"
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GENOVA - Agguato sulle alture di Sestri Ponente: un uomo di 56 anni mentre rientrava a casa è stato colpito alla schiena e ferito da una rosa di pallini sparata con un fucile da caccia.

Soccorso dal figlio e poi dal medici del 118 il ferito è stato trasportato in codice giallo all'ospedale Villa Scassi di Sampierdarena: le sue condizioni non sono gravi, la prognosi è di 20 giorni.

Il fatto e accaduto l'altra sera in via Sant'Alberto al rientro dell'uomo nella sua abitazione.

Il ferito, un piccolo imprenditore di origine campana, non ha saputo spiegare chi può averlo ferito, "non ho nemici - ha detto - forse è un errore di persona".

Le indagini sul ferimento sono state avviate dalla sezione omicidi della squadra mobile: dopo l'interrogatorio del ferito, gli investigatori hanno avviato le indagini e ricerche di eventuali immagini di telecamere installate nella zona.

Ascoltato a lungo anche il figlio del cinquantenne.

La dinamica dell'agguato farebbe pensare a un avvertimento: chi ha esploso la rosa di pallini non voleva uccidere anche se ha rischiato di farlo o comunque di procurare lesioni permanenti al cinquantaseienne.