
GENOVA -Il contestatissimo blitz dell'ex presidente della Samp Ferrero durante la partita fra blucerchiati e la Roma allo stadio di Marassi ha lasciato il segno e acceso il derby degli sfottò: nella notte la città è stata tappezzata di striscioni, molti dai genoani, uno, durissimo, dei doriani della Sud contro chi nella società è ancora vicino al Viperetta.
Punto di incrocio dei due blitz la sede della Samp a Corte Lambruschini dove, si spera in tempi diversi, come neanche in un film, le due fazioni hanno affisso il loro striscione.
La gradinata Sud dei doriani ha scritto: "Via dall'Uc Sampdoria gli infami, bugiardi e leccaculo di Ferrero". I genoani hanno risposto con un "Ferrero non mollare".
Genoani che hanno trascorso una lunga notte in giro per la città: altri striscioni sono stati trovati in corso Europa, "Aspettando Al Thani non arrivi a domani"; al campo di allenamento della Samp, a Bogliasco, "Viperetta torna in fretta"; e alla bretella che conduce all'aeroporto, "Ferrero genoano vero". Striscione dei genoani anche al Samp Point di via XX Settembre, "Daje Viperè".
Su tutti i manifesti affissi nella notte sono state avviate indagini da parte della Digos che ha sequestrato le immagini delle telecamere delle varie zone.
IL COMMENTO
Palazzo ex Rinascente a Piccapietra: meglio un museo o un nuovo autosilos?
Da Sbarra nel governo a Skymetro, quando la politica dà il peggio