GENOVA - Rimasti bloccati nel traffico su lungomare Canepa quando il bambino ha iniziato a stare male, nel panico, il papà ha deciso di chiedere aiuto agli agenti della polizia stradale presenti li vicino. Scortati, il bimbo è arrivato al pronto soccorso.
Una pattuglia della polizia stradale di Genova impegnata in un servizio per contrasto della guida in stato di ebrezza verso le ore 18:30 dello scorso 29 giugno, nota tra i veicoli in coda, sulla viabilità congestionata, un uomo che si sporgeva vistosamente dal finestrino richiamando l’attenzione degli operatori. L'uomo, con animo concitato, ha raccontato ai poliziotti che il suo bimbo di soli 11 mesi a bordo dell’autovettura, non riusciva a respirare, aveva febbre molto alta, tremore diffuso e scarsa reazione agli stimoli.
Viste le condizioni di salute del piccolo e il traffico congestionato, gli operatori hanno chiamato il pronto soccorso del Gaslini, e vista la situazione di emergenza e una probabile lunga attesa dell'ambulanza a causa della coda, hanno deciso di scortare l’auto dei genitori fino al pronto soccorso, dove il bimbo è stato affidato alle cure dei sanitari. Rimasto in osservazione per tutta la notte, il bimbo non risulta in pericolo di vita.
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