Ronco Scrivia, scuole chiuse e trasferite per un anno: la polemica dei genitori

RONCO SCRIVIA - L'istituto per l'infanzia La Matita Magica e quello elementare De Amicis di Ronco Scrivia saranno chiusi per tutto l'anno scolastico 2022-23 per lavori di miglioramento sismico ai due edifici. La decisione è stata presa dal sindaco Rosa Oliveri in accordo coi dirigenti dei due plessi e col sindaco di Isola del Cantone Natale Gatto, che ospiterà la prima e la terza elementare della De Amicis in una scuola del suo comune. Le due classi dell'infanzia verranno sistemate nei locali di un'ex segreteria didattica, mentre la seconda, la quarta e la quinta elementare andranno a scuola in una sottostazione, dove ai piani superiori ci sono già alcune classi delle medie.

Proprio quest'ultima sistemazione, illustrata in una riunione effettuata il 31 maggio a Ronco Scrivia con istituzioni e famiglie, ha fatto discutere. Di fianco alla sottostazione c'è un traliccio elettrico e i genitori impugnano un documento della Fondazione Airc, Agenzia Internazionale di Ricerca sul Cancro, che nel 2001 aveva valutato la cancerogenità dei campi elettrici e magnetici e i vincoli delle cosiddette 'fasce di rispetto', ma il sindaco non ci sta: "Non siamo impazziti - spiega Rosa Oliveri - abbiamo eseguito analisi basate sulle previsioni di utilizzo del sito, che peraltro non viene utilizzato da Rfi da due anni e ha già ospitato una scuola media: non ci sono rischi per la salute".

Le famiglie protestano anche per il mancato utilizzo della palestra di Borgo Fornari e dell'ex scuola di Isolabuona come soluzioni di ripiego, che avrebbero ridotto gli spostamenti: "Questi locali non sono adeguati - spiega ancora il sindaco Oliveri -. La didattica ha le sue regole anche in emergenza. Capisco il disagio enorme che si viene a creare, anche per lo spostamento dei bambini verso Isola del Cantone, per questo il trasporto sarà a carico nostro e non delle famiglie, se vorranno utilizzare lo scuolabus".

Il tragitto del bus passerà dall'autostrada A7 a causa delle modifiche alla viabilità dovute ai lavori di ripristino della strada in seguito alla frana sulla Statale 35 tra Ronco Scrivia e Busalla. "È una vergogna - accusa il sindaco di Isola del Cantone Natale Gatto -, doveva aprire prima. Le autostrade qui sono un problema: la percorrenza del ponte sullo Scrivia è ridotta ad una corsia per senso di marcia. Spesso ci sono incidenti: rischiamo di restare bloccati". Il sindaco commenta anche la situazione della provinciale: "Dureranno molti mesi, almeno col bel tempo bisognerebbe cercare di ripristinare la viabilità alternata".