"Ci sono interessi enormi dietro, il governo ha preso questa decisione e tutti gli apparati dello Stato si stanno allineando: la Procura ha dato l'ok al patteggiamento, la Corte Conti ha dato via libera, siamo in un Paese un po' meno giusto e siamo tutti un po' più poveri". Così, ai microfoni di Primocanale, il senatore Mattia Crucioli, che sulla decisione della Corte dei Conti puntava come possibile freno a una compravendita giudicata penalizzante per la comunità e premiante per i Benetton.
"Draghi e i suoi ministri - spiega - hanno offerto importi stratosferici per una società che aveva tutte le spade di Damocle penali e amministrative, è stata pagata più del prezzo di mercato e tutti gli organi si sono allineati. A breve ci sarà il piano economico finanziario che consentirà al nuovo gestore di pagare gli extracosti dell'acquisto dai Benetton e dagli altri".
"La reazione di sdegno dovrebbe coinvolgere le parti politiche, ma a Roma sono tutti coinvolti, tutti sotto lo stesso governo. Qui da noi, del resto, Comune e Regione hanno accettato gli spiccioli offerti da Aspi senza provare a quantificare l'ammontare complessivo del danno".
Vendita Autostrade, Crucioli: "Vincono gli enormi interessi che ci sono dietro"
56 secondi di lettura
di steris
TAGS
Ultime notizie
- A7, incidente tra tre mezzi pesanti a Bolzaneto: coda verso Genova
- Incidenti a Ventimiglia e ad Arma di Taggia: due feriti all'ospedale
- “Energie per lo Sport”: a Lerici il “Summer Hoops” di basket sostenuto da Iren luce gas e servizi
- Il fantasma dell'acciaio torna a Cornigliano. Abitanti sul piede di guerra: "A settembre in piazza"
- Genoa, annullata per motivi di ordine pubblico l'amichevole con il Kaiserslautern
- Tunnel di Tenda, da oggi aperto dalle 6 alle 21
IL COMMENTO
Quando la politica si mise insieme per fare il bene di Genova
Ex Ilva: Cornigliano ha già dato molto, almeno possa pronunciarsi sul piano