
Si è svolto questo pomeriggio, nella sede del Municipio V Valpolcevera, il primo incontro del Comitato di gestione del campo Sinti di Bolzaneto, interessato dalle interferenze con i lavori propedeutici della Gronda.
"La nostra giunta ha deciso di riattivare il Comitato di gestione campo Sinti di Bolzaneto, che non era convocato dal 2018, perché riteniamo sia uno strumento efficace di dialogo con una comunità integrata nel nostro territorio e che è interessata dal "campo zero" della Gronda, in particolare dai lavori di messa in sicurezza dei rivi che sono presenti nella zona - hanno dichiarato le assessore al Welfare Cristina Lodi e alla Sicurezza Arianna Viscogliosi e l'assessore al Patrimonio Davide Patrone - L'incontro di oggi è stato il primo passo di un percorso, che faremo insieme al Municipio e a tutte le direzioni comunali coinvolte, per individuare soluzioni personalizzate per le circa 80 famiglie, a tutela dell'identità di una comunità, nella ricerca di una sempre maggiore integrazione e sintonia con il territorio".
Alla seduta del Comitato, oltre ai rappresentanti della comunità Sinti di Bolzaneto, erano presenti anche il presidente del Municipio V Michele Versace, il consigliere comunale delegato alle Vallate Enrico Vassallo, la sindaca di Sant'Olcese Sara Dante e l'assessora alla Cultura di Serra Ricco' Elisabetta Bagnasco.
Il Comitato, a cui hanno partecipato nella fase iniziale anche i tecnici di Aspi, avrà una convocazione mensile e, in parallelo, nei prossimi 12/18 mesi, periodo ipotizzato per le varianti progettuali da parte di Aspi, saranno avviati dei colloqui individuali con le famiglie. "Viste le tempistiche ipotizzate da Aspi per la messa in sicurezza dei rivi - hanno dichiarato Lodi, Patrone e Viscogliosi - come giunta abbiamo deciso di mettere a frutto questo periodo per valutare soluzioni abitative e approfondimenti specifici, frutto di un dialogo efficace che possa ottenere la soddisfazione di tutte le istanze". È stato, infine, ribadito il "massimo supporto dal punto di vista della presenza della Polizia Locale per la sicurezza e il dialogo con la comunità".
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IL COMMENTO
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