
Il Comune di Genova ha stanziato 2 milioni e 500 mila euro a favore dei nove municipi della città che, con una cifra di circa 285 mila euro a testa, potranno effettuare lavori di manutenzione straordinaria all’interno del proprio territorio.
Come funziona
Ogni municipio dovrà presentare i tre eventi che vuole effettuare entro metà ottobre. E i lavori devono essere affidati entro l’anno e iniziare i lavori a inizio 2026. A presentare la misura a Palazzo Tursi la sindaca Silvia Salis e l’assessore competente Massimo Ferrante. “L’obiettivo è ridare centralità di decisione ai municipi” spiegano l’assessore Salis e Ferrante. Le opzioni a disposizione dei Municipi saranno fondamentalmente tre: appalti, con un accordo quadro o affidamento ad Aster.
Gli interventi possibili
Ogni municipio avrà dunque a disposizione per i lavori straordinari, dai marciapiedi ai lavori sulle scuole, alle asfaltature per fare alcuni esempi, la possibilità di agire in maniera autonoma attraverso il conto capitale: "Senza dover andare con il cappello in mano sperando che qualcuno esaudisca il mio desiderio-ha aggiunto l'assessore ai lavori pubblici Ferrante - così a 43 giorni esatti dall'insediamento teniamo fede a uno dei nostri programmi. Partiamo da questa cifra di 2milioni e 565mila euro che recuperare è stata un'impresa titanica ma ci auguriamo di poterla incrementare con la riforma sul decentramento. Inoltre-ha spiegato l'assessore Ferrante- ho chiesto aggiuntivi ulteriori 300 mila euro per Aster concentrandoci sui marciapiedi. Di fatto per ogni municipio aggiungiamo 30/40 mila euro per i marciapiedi. L'intenzione è quella in pochi mesi di seminare per avere già la realtà di interventi diffusi che diano una svolta alla manutenzione ordinaria della città".
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