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"Ogni prevaricazione, sia fisica che psicologica verso la donna è una sconfitta per tutti, rappresenta una ferita per tutta la comunità ed è la dimostrazione che il percorso è ancora lungo e difficile". Questo è il forte messaggio che il Presidente del Consiglio Regionale Gianmarco Medusei ha voluto mandare questa mattina durante il Consiglio Comunale straordinario del comune di La Spezia, a cui ha partecipato, organizzato in occasione della "Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne".

Poi prosegue con la fotografia della situazione nella nostra regione: "In Liguria le segnalazioni ai centri antiviolenza nel 2021 sono cresciute del 17%, nel 2020 sono state oltre mille le segnalazioni ai dieci centri antiviolenza liguri e si sono moltiplicate le chiamate alle forze dell'ordine. Secondo i dati Istat, almeno una donna su tre ha comunque subìto nella sua vita qualche forma di violenza fisica  o psicologica".

Per cambiare la situazione serve l'impegno delle istituzioni: "L’Assemblea legislativa è da tempo impegnata nel rimarcare, sia con atti normativi che iniziative consiliari, la necessità di realizzare e ampliare il più possibile ogni forma di tutela ma, purtroppo, gli ultimi dati dimostrano che il traguardo è ancora lontano. Nell’ultima seduta l’Assemblea legislativa si è espressa, ancora una volta, in modo unanime e concreto, per contribuire a diffondere la conoscenza degli strumenti e delle forme di aiuto che già sono a disposizione delle donne in difficoltà, in particolare il numero 1522 da chiamare in caso di violenza. Siamo convinti, infatti, che la conoscenza di questi strumenti, insieme ad una profonda  consapevolezza dei propri inviolabili diritti, siano un passo fondamentale per combattere violenza e ignoranza".