Il cosiddetto 'lavoro nero', definito anche “sommerso” o “irregolare”, ovvero la pratica di impiegare lavoratori subordinati privi di ogni profilo retributivo, contributivo e fiscale è una delle grandi piaghe del nostro paese. Il servizio dell'archivio storico di oggi, che si riferisce al 2001, riporta i dati allarmanti dell'anno precedente in Liguria quando gli ispettori del lavoro riscontrarono pesanti irregolarità nel 59% delle strutture visitate con un aumento del 10% rispetto ai sei mesi precedenti: su 4318 aziende 2564 risultarono non in regola. Il settore con la maglia nera era il terziario: ristoranti, bar, alberghi. Tradotto in cifre, cinquanta miliardi di vecchie lire di contributi evasi.
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