GENOVA - Era la notte tra il 9 e 10 ottobre del 2014 quando Genova venne colpita da una nuova alluvione a meno di tre anni da quella del 2011. A perdere la vita in quel tragico evento di 10 anni fa fu il 57enne Antonio Campanella travolto a Borgo Incrociati dalla furia del Bisagno. Il suo cadavere venne ritrovato dai vigili del fuoco nel tunnel tra via Canevari e la stazione Brignole all'una di notte del 10 ottobre.
Una pioggia intensa per diverse ore su parte della Liguria. Le zone più colpite furono Chiavari con il torrente Entella che esondò il 9 ottobre, il 10 fu Genova a essere colpita dalle copiose e abbondanti piogge: circa 395 mm in 24 ore. Esondarono oltre al Bisagno anche i torrenti Sturla, Noce, Fereggiano e Torbella.
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I danni calcolati ammontarono a 250 milioni di euro di cui 25 soltanto per la città di Genova. Gli altri comuni alluvionati furono quarantatré in provincia di Genova e quattro in provincia della Spezia. Montoggio fu il comune più colpito dopo Genova. Nell'Archivio Storico di Primocanale le immagini della diretta di quei giorni con la testimonianza dei disastri causati.
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