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Salvo imprevisti una delegazione di "Riscatto agricolo" dovrebbe salire sul palco del Festival o questa o domani sera. Amadeus infatti, sin dall’inizio, si era detto favorevole
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SANREMO - Sono partiti ieri sera da Melegnano, nell'interland milanese, per arrivare questa mattina a Sanremo sette trattori. Un viaggio in notturna, alla velocità di 40 km/h, scortati dalla Digos per le vie delle città che li hanno portati ai piedi del teatro Ariston.

La protesta degli agricoltori che va avanti da giorni e vede gli stessi, a bordo dei trattori, raggiungere piazze e città italiane, ha l'obiettivo di sensibilizzare le menti sulla situazione, a loro dire drammatica, che sta vivendo l’intero comparto agricolo a causa dell’aumento dei prezzi. 

"Andando avanti così- dicono- non avremo futuro! Non smetteremo di protestare sino a quando non avremo delle risposte".

Salvo imprevisti una delegazione di "Riscatto agricolo" dovrebbe salire sul palco del Festival o questa o domani sera. Amadeus infatti, sin dall’inizio, si era detto favorevole. Ieri l'annuncio: "Accettiamo la proposta del direttore artistico del Festival di Sanremo Amadeus il quale ha proposto di accogliere una delegazione di agricoltori sul palco dell'Ariston". Aveva comunicato, in una nota, il coordinamento nazionale.

I sette trattori sono ora parcheggiati in valle Armea, mentre in città li attende Ercolina 2, figlia di quella mucca Ercolina che negli anni Novanta era diventata il simbolo dei Cobas del latte, ricevuta persino da papa Giovanni Paolo II, in un recinto a Sanremo da ieri.