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GENOVA - Si è svolto a Palazzo Tursi l'incontro con i rappresentanti dei lavoratori di Algowatt, la società di informatica e automazione, con 63 dipendenti a Genova - su 94 in Italia -, oggi quasi tutti in cassa integrazione e con l'azienda in procedura di concordato preventivo, accolto con riserva dal Tribunale di Milano.

Lavoratori Algowatt di Genova, in 63 a rischio: "Dateci una ricollocazione" - Clicca qui

"Ho voluto incontrare i rappresentanti dei lavoratori insieme anche a un rappresentante di Confindustria Genova per avere un quadro completo della situazione - ha dichiarato l'assessore allo Sviluppo economico e al Lavoro Mario Mascia, che ha ricevuto una delegazione insieme ai delegati sindacali di Fiom Cgil e Fim Cisl -. Abbiamo concordato una road map per trovare una soluzione entro il 4 marzo, termine per la presentazione di una proposta definitiva di concordato preventivo o comunque di percorsi volti alla definizione della situazione aziendale".

L'assessore Mascia ha aggiunto: "Il prima possibile incontreremo i commissari per avere lo stato di salute preciso dell'azienda e poi convocheremo la proprietà anche di TerniEnergia Progetti srl di cui fa parte Algowatt. Contestualmente faremo anche una ricognizione sulla parte datoriale per valutare ogni strada che possa consentire di evitare la dispersione di know how viste le elevate professionalità di cui Algowatt dispone, in particolare a Genova, che vogliamo tutelare con ogni strumento a nostra disposizione".