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Diventeranno uno spazio di co-working per under 35 e un punto informativo per le associazioni
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LA SPEZIA - Sono terminati i lavori su due immobili confiscati alla criminalità organizzata che saranno destinati ai giovani e ad attività legate al sociale. Con l'impegno dell'amministrazione Peracchini e ad un bando di Regione Liguria, sono stati ristrutturati un immobile in via Mazzini in cui è stato realizzato uno spazio di co-working per giovani spezzini under 35, con 5 postazioni di lavoro, e un immobile in piazza Chiodo, che diventerà un punto informativo per tutta la cittadinanza da affidare alle associazioni.

Nel settembre 2021 è arrivato il bando della Regione Liguria per l'erogazione di contributi a favore degli enti locali per realizzare interventi di riqualificazione su quegli stessi beni, che il Comune della Spezia si è aggiudicato con 50mila euro a immobile per la ristrutturazione. Gli immobili si trovavano in stato di abbandono e si è provveduto alla ristrutturazione totale, con il montaggio di nuovi arredi.

L'immobile in viale Mazzini presenta tre postazioni per il coworking, una sala per riunioni, due servizi igienici e si sviluppa per una superficie di oltre 60 metri quadrati. Il fondo in Piazza Chiodo, invece, sarà destinato alle associazioni e si sviluppa per circa 30 metri quadrati e si compone di un locale unico con annesso servizio igienico.

"Il recupero di questi immobili è un risultato ed un segnale molto importante per tutta la cittadinanza -ha detto il sindaco Peracchini - perché segno tangibile della lotta alla criminalità organizzata. Oggi questi spazi avranno una nuova vita e verranno messi a disposizione della comunità, in particolare dei giovani e delle associazioni del territorio. L'Amministrazione ha portato avanti con impegno questo progetto di recupero, frutto del risultato di un impegno congiunto tra Istituzioni. E' solo insieme che possiamo costruire una società più giusta e onesta per le generazioni future"