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Tra le iniziative proposte: defibrillatori in ogni edificio e un contest per i tre restauri più belli a Genova con l'Ecobonus
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GENOVA - La sicurezza prima di tutto, assieme alla tutela della salute. Poi la transizione energetica e digitale. Sono queste le priorità da mettere al centro e su cui chiedere investimenti a livello nazionale e non solo, secondo gli amministratori condominiali. "Riteniamo prioritario che tutte le risorse del Pnrr si riescano a ottenere e a 'portarle a terra', distribuendole tra i vari territori. Bene la transizione ecologica, la transizione digitale, ma in primis ci deve essere la sicurezza", commenta così Francesco Burrelli, presidente nazionale Anaci a Primocanale, prima del convegno che è poi stato trasmesso in streaming sul sito primocanale.it. 

"Prima costruiamo una casa sicura perché se manca la sicurezza nei nostri caseggiati, non possiamo farci sopra né Ecobonus né altri interventi"

"Nel nostro paese è ancora prioritario discutere della sicurezza dei fabbricati e degli impianti che noi abbiamo all'interno e poi andiamo a verificare se possiamo efficientarlo, andando a spendere meno di energia". Di queste tematiche si è parlato durante l'Anaci Day, una giornata fittissima di tavole rotonde e approfondimenti per tutti gli iscritti all'associazione nazionale che conta più di 8 mila amministratori di condominio, in occasione del ventisettesimo compleanno dell'associazione nazionale amministratori condominiali e immobiliari si è tenuto nel Salone del Maggior Consiglio di Palazzo Ducale. 

"Il 28 gennaio del 1995 Anaci è stata costituita dalla fusione delle due associazioni storiche Anai e Aiaci e quindi compiamo 27 anni"

"Torniamo a fare questa iniziativa in presenza dopo lo stop imposto dalla pandemia, per cercare di ripartire sia noi come amministratori sia da qui in avanti anche con le assemblee di condominio che ricominciamo sempre più numerose a fare in presenza", spiega Andrea Busanelli, presidente regionale per la Liguria. L'anno scorso l'iniziativa si era tenuta online e quest'anno è tornata a Genova con una serie di ospiti che hanno preso parte all'incontro, tra cui l'assessore alle politiche socio sanitarie di Regione Liguria Ilaria Cavo e Matteo Campora, assessore ai trasporti e all'ambiente del Comune di Genova.

Tra i progetti di cui si è discusso c'è quello del condominio cardio protetto. "È una delle nostre iniziative: abbiamo stretto un protocollo già da qualche anno perché noi riteniamo che il ruolo sociale dell'amministratore sia importante e che quindi il condominio - luogo che dovrebbe essere per definizione sicuro- debba essere dotato di un defibrillatore semiautomatico, strumento di facile utilizzo per tutti e che può aiutare, in attesa dell'ambulanza e dell'intervento dei medici".

https://youtu.be/GQWlmiWJOAM 

Ma poi è stato presentato il contest "Genova più bella", con l'appuntamento al prossimo Anaci Day a tutti i condomini genovesi.

"Abbiamo pensato di creare questa sorta di competizione e deciso che premieremo le tre case più belle dopo il restauro con l'Ecobonus"

Le modalità del concorso verranno presto definite, ma Pierluigi D’Angelo, presidente di Anaci Genova, ha una certezza. "In palio ci sarà un defibrillatore, in continuità con il nostro progetto che punta a far sì che venga installato in ogni edificio. Così chi avrà effettuato il miglior restauro si vedrà riconosciuto questo prezioso presidio per tutti i condomini. Genova è già bella, ma abbiamo voluto con una spinta provare a renderla ancora più bella".