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La delibera, a firma dell’assessore alla Protezione Civile Giacomo Giampedrone, intende coprire la metà delle spese emergenziali sostenute da 49 amministrazioni liguri interessate dal maltempo
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GENOVA - Un contributo pari a 1 milione e 500mila euro quello deliberato dalla Giunta regionale a sostegno dei territori colpiti, nel novembre scorso, dall'ondata di maltempo.

Dopo la richiesta del presidente della Regione Liguria Giovanni Toti del riconoscimento dello stato di emergenza nazionale, e a poche settimane dagli eventi calamitosi, la Regione approva una nuova misura a favore degli enti locali. La delibera, a firma dell’assessore alla Protezione Civile Giacomo Giampedrone, intende coprire la metà delle spese emergenziali sostenute da 49 amministrazioni liguri interessate dal maltempo.

Il presidente della Regione Giovanni Toti aveva anche firmato il 13 novembre la richiesta di estensione dalla Liguria dello stato d'emergenza nazionale, a seguito dell'ondata di maltempo che ha colpito il territorio dal 23 ottobre al 6 novembre. La nota inviata a Roma riguardava una somma pari a 3,5 milioni di euro per far fronte alle somme urgenze e ai danni più ingenti subiti dal patrimonio pubblico.

Sono stati 11 i grandi eventi climatici che hanno colpito la Liguria nel 2023 con danni da milioni di euro. Colpite tutte le province, infatti l'elenco è lungo: mareggiate, allagamenti e trombe d'aria. Le città colpite, secondo il report dell'Osservatorio Città Clima di Legambiente, sono Genova, Savona, Rapallo, Portovenere, Celle Ligure, Recco, Lavagna, Camogli, Chiavari e Ventimiglia

"In risposta alle richieste d'aiuto arrivate dal territorio – commenta il governatore Giovanni Toti –, Regione Liguria si è prontamente attivata per aiutare i sindaci nel superamento dell'emergenza. Auspichiamo che la richiesta di oltre cento milioni complessivi venga accolta dal Governo insieme allo stato di emergenza, in modo da avere a disposizione ancora più risorse per la difesa del suolo in Liguria".

"Abbiamo confermato l'erogazione della metà dei fondi impiegati dagli enti durante l'emergenza - aggiunge l'assessore regionale alla Protezione Civile Giacomo Giampedrone -, ma attendiamo a breve il riconoscimento dello stato di emergenza nazionale".

Il contributo interessa tutte le province liguri. Nel novembre 2023 le aree costiere sono state colpite dalle mareggiate, mentre l’entroterra ha subito danni per frane e smottamenti, che hanno imposto la chiusura di alcune arterie stradali. Il maltempo ha causato inoltre danni strutturali ad abitazioni, con conseguente evacuazione dei nuclei famigliari.

Di seguito gli importi suddivisi per provincia:

- Il territorio genovese ha ricevuto un contributo regionale pari a 709.571,61 euro suddiviso tra diciannove Comuni, Città Metropolitana di Genova e Parco Naturale Regionale dell’Aveto. Le cifre più importanti hanno interessato la Città Metropolitana (310.823 euro) e i Comuni di Cogorno (110.744,23 euro), Sestri Levante (55.112,33 euro) e Lavagna (53.262,24 euro).
- L’Imperiese può avvalersi di un sostegno di 141.928,7 euro diviso tra cinque Comuni e la Provincia di Imperia. A quest’ultima è andato un contributo pari a 88.749,75 euro. Si segnalano inoltre i contributi ai Comuni di Cervo (19.524,95 euro) e Ospedaletti (14.199,96 euro).
- Alla Spezia spettano 458.619,56 euro suddivisi tra quattordici Comuni e l’amministrazione provinciale. La somma più consistente è stata assegnata al Comune di Arcola per 106.499,70 euro. Seguono il Comune della Spezia (86.556,40 euro) e quello di Riccò del Golfo di Spezia (85.472,36 euro).
- Il territorio savonese ha ricevuto un contributo di 189.880,13 euro. Sono sette i Comuni coinvolti – principalmente da mareggiate – tra i quali Alassio (45.563,41 euro), Celle Ligure (35.499,90 euro) e Albenga (33.648,74 euro).