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Tra i temi al centro dell'incontro con Gilberto Pichetto Fratin anche il rigassificatore
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ROMA - "È stato molto positivo l’incontro di oggi con il ministro dell’Ambiente Pichetto Fratin, abbiamo avuto occasione di parlare di molti temi cruciali per la nostra Regione. Per quanto riguarda il rigassificatore che si insedierà nello specchio d’acqua dell'Autorità Portuale del Mar Ligure Occidentale, abbiamo convenuto di lavorare insieme per un accordo di programma che coinvolga tutti i Comuni interessati e che contenga le opere di accompagnamento necessarie e gli investimenti utili a valorizzare quel territorio, tutti aspetti che già nelle prossime ore discuteremo direttamente con i sindaci".

Così il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti che, insieme all’assessore all’Ambiente e alla Tutela del territorio Giacomo Giampedrone, questa mattina ha incontrato a Roma il ministro dell’Ambiente Gilberto Pichetto Fratin.

"Abbiamo discusso anche della questione della perimetrazione del Parco di Portofino: ho spiegato che, in accordo con la maggioranza dei sindaci del territorio, in particolare di quelli che già oggi fanno parte dell’area protetta, come Regione non possiamo condividere i confini stabiliti dal decreto ministeriale attualmente in vigore – continua il presidente Toti –. Abbiamo proposto nuovi confini, simili a quelli dell’attuale parco regionale, sui quali siamo pronti a concedere l’intesa rafforzata necessaria al Governo per procedere alla definizione del perimetro del parco. Nel frattempo, abbiamo chiesto al ministro di ridurre la perimetrazione provvisoria a quella prevista dalla proposta della Regione".

"Ad oggi l'iter procedurale di perimetrazione definitiva del parco Portofino è in una fase avanzata di istruttoria. Questa mattina durante un incontro avuto con il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti abbiamo ribadito l'apertura a trovare una soluzione condivisa tra tutti gli attori istituzionali e le associazioni al fine di riperimetrare il parco in modo definitivo, giungendo in tal modo anche all'estinzione del contenzioso amministrativo che è in essere - ha dichiarato il ministro Pichetto Fratin -. Sia il decreto di perimetrazione che quello istitutivo del comitato di gestione provvisoria del parco sono stati impugnati presso il Tar Liguria dalla Regione e da diversi Comuni ricadenti nei confini provvisori del parco. Nelle more della definizione dei giudizi il ministero ha comunque attivato con la Regione l'iter ordinario di istituzione del parco nazionale di Portofino. La proposta della Regione interessa la superficie dei comuni di Portofino, Camogli e Santa Margherita Ligure per un totale di oltre 1500 ettari per la parte terrestre e 350 ettari per l'area protetta marina".