Attualità

56 secondi di lettura

"Una carta di Genova" sull`Orientamento è  stata approvata dalle commissioni della Conferenza delle Regioni e delle province autonome Istruzione, Università e Ricerca (Xcommissione) e Formazione e Lavoro (XI commissione) riunite in sede  congiunta al salone Orientamenti di Genova. Un`occasione, quella del  Salone intitolato al React, che ha riportato in presenza le  commissioni e che ha consentito l`elaborazione di un documento di  proposta programmatica, da parte degli assessori regionali, per la  riforma dell`orientamento a tutti i livelli.

Il documento, condiviso all`unanimità, si basa su una serie di  richieste: didattica orientativa a partire dalla scuola primaria (e  non solo dalla secondaria); inserimento nell`organico delle scuole di  ogni ordine e grado del profilo professionale dell`orientatore; formazione iniziale e in servizio dei docenti per attrezzarli  opportunamente alle attività di orientamento trasversali e funzionali  alla didattica orientativa; evoluzione del Ptco (le attività di  alternanza scuola lavoro) con logica orientativa e interattiva con le  realtà del territorio; moduli di orientamento con attività  laboratoriali di almeno 30 ore in tutti i livelli di istruzione; rafforzamento dei piani formativi individualizzati (Pif) in linea con  quanto previsto per gli istituti di formazione professionale.