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Il progetto, portato avanti dal Comune di Chiavari e finanziato dalla Regione con circa 14,5 milioni di euro prevede il ridisegno del sistema di scogli sul fronte mare della città, in modo da rendere più efficiente la protezione dalle mareggiate
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CHIAVARI - Si è svolto il sopralluogo del presidente della Regione Liguria Giovanni Toti e dell’assessore alla Protezione Civile Giacomo Giampedrone, sulla prima parte della nuova difesa a mare del litorale di Chiavari, terminata prima dell’inizio della stagione estiva 2023.

Presenti anche il sindaco di Chiavari Federico Messuti, il vicesindaco della Città Metropolitana di Genova e presidente del consiglio comunale di Chiavari Antonio Segalerba e altri esponenti dell'amministrazione chiavarese. Il progetto, portato avanti dal Comune di Chiavari e finanziato dalla Regione con circa 14,5 milioni di euro (stanziati dal Dipartimento di Protezione Civile a seguito della mareggiata dell’ottobre 2018), prevede il ridisegno del sistema di scogli sul fronte mare della città, in modo da rendere più efficiente la protezione dalle mareggiate e limitare l’erosione della costa. Le attuali scogliere parallele al litorale saranno progressivamente sostituite con 5 pennelli perpendicolari; nei giorni scorsi, in linea con il cronoprogramma stabilito, si sono conclusi i lavori del primo lotto, nella spiaggia compresa tra la foce del Rupinaro e l’area all’altezza del civico 86 di corso Valparaiso. A settembre riprenderanno le operazioni per realizzare i restanti pennelli; la fine dell'intero progetto è prevista nel maggio 2024.

Abbiamo voluto osservare da vicino i risultati di questo fondamentale investimento, necessario per tutelare la città di Chiavari e portato avanti in stretta collaborazione con il Comune – dichiarano il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti e l’assessore alla Protezione Civile Giacomo Giampedrone – è un progetto pensato per la sicurezza dei cittadini, dato che i nuovi pennelli garantiranno maggiore sicurezza di fronte alle mareggiate, ma che aiuterà anche il turismo balneare, ampliando le dimensioni della spiaggia chiavarese e riducendo la necessità di ricorrere ai ripascimenti. Questo progetto permetterà di ottimizzare il sistema difensivo della costa chiavarese: la precedente disposizione degli scogli nel medio e lungo periodo avrebbe reso necessari interventi di ripristino sempre più frequenti e onerosi – aggiungono il presidente e l’assessore – Quello chiavarese è un progetto di ampio respiro, un investimento per il futuro: la Liguria è stata infatti la prima regione italiana in cui il sistema di Protezione Civile ha destinato risorse non solo per il ripristino dei danni causati da eventi meteorologici, ma anche per aumentare la resilienza del territorio ".

“Chiavari sta attraversando un periodo di importanti cambiamenti, dal nuovo fronte mare al centro cittadino. Fondamentale il sostegno di Regione Liguria per affrontare le sfide che Chiavari attende da decenni - afferma Federico Messuti, sindaco di Chiavari - Dalla messa in sicurezza del torrente Rupinaro alla valorizzazione del patrimonio culturale di Villa Rocca, per arrivare alla riqualificazione della piscina del Lido, con la creazione di un moderno centro giovani affacciato sul mare”.

Chiavari cambia, cresce e si apre al futuro con investimenti trasversali che puntano a potenziare il suo ruolo all’interno del Tigullio. Città Metropolitana sta portando avanti il progetto del campus scolastico in Colmata mare, una struttura moderna e funzionale in grado di ridurre il frazionamento delle sedi degli istituti e rispondere alle necessità degli studenti del comprensorio”, aggiunge Antonio Segalerba, vicesindaco di Città Metropolitana e presidente del Consiglio Comunale di Chiavari.

Nel dettaglio, l’intervento di riqualificazione e incremento della resilienza del litorale cittadino è inserito in un investimento di 29 milioni, per la sistemazione della costa chiavarese fino alla collina delle Grazie. Il progetto prevede la rimozione delle scogliere parallele attualmente esistenti e riutilizzo dei massi per la formazione dei pennelli trasversali alla linea di riva, la realizzazione del ripascimento della spiaggia emersa e sommersa con circa 500.000 metri cubi di materiale, la formazione di cinque pennelli perpendicolari alla costa di lunghezza compresa tra i 110 e i 150 metri e la realizzazione di una scogliera di protezione del piede del ripascimento della spiaggia sommersa.

A margine del sopralluogo, il presidente Toti e l’assessore Giampedrone hanno visitato la “Spiaggia per tutti” di Chiavari, l’arenile attrezzato realizzato nel 2016 dal Comune di Chiavari, con il contributo di Regione Liguria e in collaborazione con ANFFAS, Villaggio del Ragazzo, un privato e alcuni istituti di credito. Lo spazio, che ha inaugurato da una decina di giorni la stagione estiva, offre postazioni dotate di sdraio e ombrelloni adatti alle persone con difficoltà motorie, ausili all’accesso al mare, servizi igienici dedicati.

“Permettere a tutti di accedere al mare è di fondamentale importanza, strutture come quella chiavarese sono un esempio da seguire e replicare anche in altre località – commentano il presidente Toti e l’assessore Giampedrone – Tra le ultime iniziative promosse dalla Regione in questo campo c’è ad esempio il bando per l’accoglienza e l’accompagnamento al mare per le persone con disabilità, rivolto agli enti del terzo settore, che punta ad individuare 5 progetti su tutto il territorio ligure per aiutare a rendere le nostre spiagge a portata di mano per tutti”.