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Il portavoce dello spettacolo viaggiante aveva promesso che avrebbero sporto denuncia, garantendo che "i genovesi se non ci sono animali non vengono a vederci". Il tendone nel frattempo ha lasciato Genova
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GENOVA -"I genovesi amano il circo con gli animali; abbiamo provato a fare spettacolo senza, ma sono stati un flop, con gli animali invece registriamo sempre il tutto esaurito".



A riferirlo è Massimiliano Martini, addestratore o curatore del circo Madagascar Orfei ora in viaggio verso Avezzano, in Abruzzo, ma sino a pochi giorni fa accampato in piazza Kennedy, alla Foce, ed interpellato da Primocanale in seguito della clamorosa fuga di Pino, un lama dal circo poi ritrovato a passeggiare lungo la passeggiata di corso Italia.

Le parole sulla passione per i circhi con gli animali hanno trovato riscontro il giorno dopo nella lunga coda di famiglie ai botteghini del circo.

Per l'animale fuggito sulla promenade il circo è stato sanzionato dai carabinieri per malgoverno di animali, una multa di appena 50 euro, anche se Martini ha detto che la colpa è stata degli animalisti che durante la permanenza del circo a Genova hanno più volte manifestato contro l'utilizzo degli animali nel circo minacciando di aprire le gabbie e recinti per farli tornare in libertà.

Martini aveva garantito che avrebbe sporto denuncia contro ignoti per fare avviare le indagini da parte della polizia. "Appena possibile presenteremo la denuncia e ve la invio" aveva garantito. Ma oggi, a distanza di giorni da quella promessa, intercettato nel viaggio di spostamento per l'Abruzzo,il circense ammette: "Non abbiamo avuto tempo di sporgere denuncia".

Affermazione che però stupisce viste le tante polemiche divampate e finite sui social di tutta Italia per la fuga del lama fra le auto di corso Italia.
 
Per spegnere ogni polemica i circensi avrebbero dovuto presentare la denuncia contro le persone che, a loro dire hanno commesso un gesto così grave come aprire il recinto dei lama e di altri animali. Invece, pur annunciando a più riprese, quella denuncia non è stata mai presentata. Per quale motivo? Con una denuncia la polizia o i carabinieri avrebbero potuto avviare le indagini acquisendo le immagini delle telecamere della zona, o anche interrogare il guardiano che era in servizio la sera della fuga del lama. Invece niente. Per la fuga di Pino dal recinto non sarà effettuata nessuna indagine

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