Attualità

Niccolò Del Buono, 29 anni, viveva a Roma da quando era bambino: dieci giorni fa si era buttato nel fiume
55 secondi di lettura

ROMA - Un ventinovenne originario di Genova, Niccolò Del Buono, è stato trovato cadavere nelle acque del Tevere a Roma in zona Ponte Galeria nella mattinata di oggi, martedì 11 aprile 2023.

Il giovane, che viveva a Roma sin da quando era un bambino, era da tempo in cura nel reparto psichiatrico del San Camillo, era sparito dalla sua abitazione a Bravetta la mattina dello scorso 31 marzo. Da qui l'appello, rilanciato da Penelope Lazio, associazione che si occupa di persone scomparse, e poi rilanciato dalla stampa.

Del Buono, potrebbe essere la persona che si è gettata nel Tevere lo scorso 1 aprile all'altezza di ponte Garibaldi. Da qui le ricerche, terminate a distanza di 10 giorni con il rinvenimento del cadavere nel Tevere all'altezza di via Vescovali  e la chiusa papalina, non lontano dal Vaticano. Le indagini sul ritrovamento del cadavere sono state avviate dai poliziotti del commissariato Monteverde. Le ipotesi più attendibili per spiegare la morte del giovane, che a una prima visita di un medico legale non presentava ferire, sono quelle di una disgrazia o di un suicidio.

Come da prassi la procura ha disposto l'autopsia sul cadavere del ventinovenne.