Mahdi, da bambino in difficoltà a educatore di Sant'Egidio

GENOVA - Da bambino in difficoltà ad educatore con il sogno di diventare avvocato. E' la storia di Mahdi Chorfi raccontata durante la puntata di 'Tiziana&Cirone' dedicata alla Comunità di Sant'Egidio.

Mahdi è stato un bambino seguito dalla scuola della pace nel quartiere genovese di Cornigliano, ora è al terzo anno di Giurisprudenza ed è tra i responsabili dei volontari nella scuola della pace di Begato.

"Io ero un bambino come tutti i bambini che noi seguiamo - racconta Mahdi a Primocanale - la prima volta avevo 6 anni, mia madre decide di iscrivermi a questa doposcuola, perché c'erano delle difficoltà linguistiche, in quanto entrambi i miei genitori sono originari del Marocco, e quindi dovevo andare in un posto dove mi potessero aiutare a fare i compiti, a studiare, a superare l'anno scolastico. Inizialmente è un semplice doposcuola, mi vedo con i miei amici, vado lì, andiamo a giocare, faccio i compiti".

Piano piano, in realtà, mi rendo conto che non è un semplice doposcuola, gli educatori diventano amici, poi dopo diventano fratelli esorelle più grandi che mi aiutano nel mio percorso sia a livello scuola ma anche personale, è un percorso di crescita.

"Ho superato i 5 anni di elementari, faccio le medie, arrivo alle superiori e mi rendo conto che tutto l'aiuto che ho ricevuto devo restituirlo a qualcuno, devo aiutare, devo mettermi in gioco, mi devo dare da fare e allora divento un giovane per la pace e inizio ad affezionarmi a storie di bambini, ad ascoltare la loro storia e tante volte mi commuovo perché sono storie che tu senti da loro direttamente".

Una storia su tutte ha colpito Mahdi: "Questo bambino vive insieme ai genitori in una stanza all'interno di una struttura di accoglienza, e non hanno nè un bagno nè una cucina personale ma hanno spazi condivisi. Lui aveva delle difficoltà scolastiche come le avevo io, lui cerca in tutti gli altri un amico, una persona con cui può parlare o chiacchierare per raccontare la sua vita".

Tante volte mi racconta anche cosa vorrebbe fare da grande, mi dice intanto non posso raccontarlo ai miei genitori, non posso raccontarlo agli altri perché vedendo dove abito non possono crederci.

"La scuola della pace è proprio questo - conclude - in noi vedono una famiglia, amici, fratelli e sorelle che li possono sicuramente aiutare e e migliorare in qualsiasi aspetto della propria vita".

Le scuole della pace sono dei centri, completamente gratuiti, che si qualificano come un ambito familiare che sostiene il bambino nell'inserimento scolastico, aiuta la famiglia nel suo compito, proponendo un modello educativo aperto agli altri, solidale verso i più sfortunati, capace di superare barriere e discriminazioni. Sono animati da volontari che affiancano i bambini nel percorso educativo. Le attività di una scuola della pace si svolgono generalmente più volte la settimana. Visite, gite, feste, escursioni e vacanze estive ne sono parte integrante.

Primocanale in occasione del Natale, che può essere uno dei periodi più sofferenti all'anno per tutti coloro che sono soli e in difficoltà, ha deciso di essere al fianco della comunità di Sant’Egidio per far conoscere quali sono le attività e sensibilizzare chi può ad aiutare ognuno secondo le proprie possibilità. (CLICCA QUI)

Per aiutare la Comunità di Sant'Egidio Liguria: santegidioliguria.org oppure 010 2468712