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MANAROLA - Addio al papà del presepe di Manarola: è morto Mario Andreoli, aveva 94 anni. Le Cinque Terre sono  in lutto per la scomparsa di Andreoli, ma il suo presepe continuerà a splendere grazie al lavoro dei volontari dell’associazione di manarolesi nata proprio per mantenere il l'incredibile disegno di luce realizzato da Mario. Un impegno che la sua comunità sente come un'eredità da custodire con cura. 

“La scomparsa di Mario rappresenta un dolore per tutta la comunità. Mi stringo con affetto alla famiglia e ai tanti amici che gli hanno voluto bene -. Commenta il sindaco di Riomaggiore Fabrizia Pecunia - Mario ha rappresentato per noi un importante punto di riferimento, è stato capace di trasformare il suo sogno in un progetto di straordinario valore che ha unito tutta la comunità, diventando il simbolo delle Cinque Terre nel mondo. Ogni anno attendevamo insieme il momento dell’accesone del presepe e mi commuoveva ogni volta la sua emozione. Essere al suo fianco è stato un onore e un privilegio e non dimenticherò mai il suo spirito e la sua passione. Oggi il presepe avrà una nuova luce, quella di Mario che brillerà per sempre per la sua gente e per tutti coloro che gli hanno voluto bene. Grazie Mario”.

L’idea del presepe nasce a seguito di una richiesta del padre di Mario: era Pasqua del 1961 quando gli chiese di ripristinare una croce che sorgeva in cima al colle che sovrasta Manarola. Messa la croce, l’illuminò con una batteria per auto. Da quel momento nella creativa mente di Andreoli iniziò il sogno del presepe che conta oltre trecento statuine create con materiali di recupero tra i più originali: materiale ferroso, insegne, contenitori di plastica. Il risultato è l'incanto del presepe che brilla sulla collina dell'anfiteatro di Manarola. 

Profondo cordoglio per la scomparsa di Mario Andreoli arriva da Regione Liguria. "Punto di riferimento per la comunità di Manarola e di tutte le Cinque Terre, il signor Andreoli diede vita tanti anni fa al nucleo originario di quello che è stato consacrato, nel 2007, come il presepe più grande del mondo. Se oggi Manarola e la Liguria possono fregiarsi di questo importante riconoscimento è solo grazie al talento artistico e alla fantasia creativa di Andreoli, animatore di una gigantesca e meravigliosa opera d’arte en plein air che oggi conta oltre 300 statuine, realizzate con materiali di recupero e illuminate durante le feste, che trasformano la collina di Manarola in un magico scrigno di bellezza e cultura pensato per esaltare la tradizione religiosa e artigianale ligure" commenta il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti.

Anche la senatrice di Azione-Italia Viva Raffaella Paita ha voluto rendere omaggio al geniale inventore: "L'infaticabile realizzatore del Presepe luminoso di Manarola, era prima di tutto dotato di profonda umanità - dice Paita -. Grazie a lui il presepe, arricchito ogni anno di nuovi dettagli e bellezza, è diventato un simbolo di Manarola e delle Cinque Terre nel mondo. Mi piace ricordarlo nella sua cantina, ritrovo di storie e amicizia. Voglio ringraziarlo per la sua generosità e per tutta la bellezza che ci ha donato. Il nostro impegno per onorare la sua memoria e continuare a far vivere il presepe come simbolo di Manarola, Riomaggiore e le 5 terre. Ciao Mario", conclude.