E' uno dei massimi esponenti della cultura yiddish nel nostro paese. Moni Ovadia – scrittore, attore, cantante e musicista – nato in Bulgaria ma trasferitosi da piccolissimo a Milano insieme alla famiglia è da decenni un protagonista della scena italiana con il suo teatro musicale, unico nel genere e rivolto a un pubblico che abbraccia più di una generazione. Il servizio dell'Archivio storico di oggi, del 2004, non lo vede però nel ruolo di attore ma di partecipante ad un convegno, 'Le città europee della cultura e dei teatri', organizzato nel corso di quell'anno che vide Genova Capitale europea della Cultura. Qui rivolge parole di grande affetto e ammirazione per il capoluogo ligure: “E' nel mio cuore. Penso che dovrebbe avere molto di più di quello che ha e che i genovesi si aspettano di meritare”, dice.
Ultime notizie
- Grave incidente sulla pista da motocross a Sassello: tre feriti trasportati in ospedale con elisoccorso
- Cocaina nascosta tra polpa di frutta congelata: sequestrati 132 chili, un indagato
- Sampdoria, ecco Mattia Sala in arrivo dal Pisa
- Cane spaventato da un botto fugge sulla Sopraelevata: salvato e riconsegnato al padrone
- 45 anni fa la strage di Bologna, il Comune di Genova ricorda le vittime
- Disordini dopo Genoa-Milan, tre tifosi rossoblù deferiti
IL COMMENTO
Una città sempre in ritardo e noi poveri boomers in eterna attesa
In coda in A12 per lavori a luglio, l'infinita beffa dopo il crollo del Morandi