"Vivi l'esperienza", cibo tra salute e marketing

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 GENOVA-Il mondo della scienza, dell'ingegneria e della nutrizione si sono uniti a quello delle imprese di eccellenza del territorio ligure per promuovere modelli di scelte sostenibili. Lo hanno fatto con il convegno 'Vivi l'esperienza' che si è svolto al Palazzo della Borsa a Genova. L'evento è stato organizzato dalla Camera di Commercio di Genova, dalla Regione Liguria in collaborazione con il Centro Ligure per la produttività, la Società Italiana di nutrizione umana (Sinu) e l'Università di Genova. Dieta sana e sostenibile e innovazione i temi trattati mettendo in luce la valenza nutrizionale, culturale e sociale della dieta mediterranea.

E' soddisfatto il rappresentante dell'OMS Francesco Branca: "Abbiamo sentito molto parlare di cavolo gaggetta e in generale dei prodotti certificati del territorio ligure e del grande lavoro che la ristorazione Liguria Gourmet sta portando avanti per promuovere un'alimentazione ottimale la biodiversità della Liguria favorisce la sostenibilità ambientale, sociale ed economica, e la ristorazione ha delle grandi responsabilità in questo percorso".

Alla giornata di lavori hanno preso parte istituzioni, esperti e imprenditori per un confronto su cosa significhi oggi, dal punto di vista economico, fare scelte di sostenibilità in Liguria. ''Si tratta di un progetto che nasce da lontano e che vuole arrivare lontano - commenta il presidente della Camera di Commercio Luigi Attanasio. - Partiamo da una collaborazione fra Camera di Commercio, Sinu e ristorazione Genova Liguria Gourmet per comunicare il fatto che si può seguire una dieta sana ed equilibrata anche mangiando in un ristorante gourmet. Su questo si è innestato il concetto di sostenibilità, con l'adesione della nostra ristorazione alle raccomandazioni Fao''. Durante i lavori, dieci imprenditori dell'eccellenza ligure, del food e del design, hanno raccontato il loro essere sostenibili.

Il segretario generale della Camera di Commercio Maurizio Caviglia ha detto: ''Un percorso che vogliamo portare avanti con decisione nei prossimi anni, chiedendo alla Regione di mettere a disposizione risorse per favorire la transizione energetica nelle imprese, a partire da quelle della ristorazione, che hanno mostrato oggi piena disponibilità ad adeguarsi. Da parte nostra, metteremo a disposizione il nostro sistema di controlli per premiare i comportamenti virtuosi, che devono essere presi a modello da tutte le categorie."