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Il direttivo della rivista creata da Rosanna Benzi si unisce al cordoglio per la morte dell'inviato: "In prima linea per la difese delle persone"
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GENOVA -La morte del giornalista scrittore Camillo Arcuri all’età di 92 anni ha addolorato tutto il mondo dell'informazione e della cultura non solo di Genova. Un cordoglio quello per la scomparsa per la delicata penna del Secolo XIX, del Giorno, dell’Espresso, dell’Europeo e del Corriere della Sera a cui si unisce anche il direttivo della rivista Gli Altri fondata nel 1976 da Rosanna Benzi, la donna che visse in un polmone d'acciaio.

"Apprendiamo con profonda tristezza della scomparsa di Camillo Arcuri - si legge in una nota del direttivo della rivista -. Camillo è stato uno dei principali collaboratori della rivista “Gli Altri”, fondata da Rosanna Benzi.


Nella redazione della rivista fin dalla sua nascita Arcuri ha partecipato insieme a Rosanna a tante battaglie per la rivendicazione dei diritti di tutte le persone, soprattutto di quelle emarginate.
Ha scritto numerosi articoli sulla rivista ponendo sempre l’accento sul concetto di chi sono “gli altri” e concordando pienamente con  quanto sosteneva Rosanna: “tutti, in un momento della nostra vita, possiamo essere gli altri”.


Camillo Arcuri ha rappresentato un importante aiuto giornalistico alla rivista “Gli Altri”, impegnandosi molto sia nella stesura diretta che nella selezione di articoli che potessero dar voce a chi voce non ha. Ha partecipato alla raccolta di firme per la prima proposta di legge per l’abbattimento delle barriere architettoniche. Ha scritto articoli sull’inserimento lavorativo delle persone con disabilità.
L’associazione “Gli Altri” lo ricorda con grande stima per la sua professionalità e con affetto come amico.
Ciao Camillo, e grazie".


Arcuri è stato giornalista d’inchiesta attraverso gli articoli e i libri di approfondimento dedicati ai retroscena di grandi eventi nazionali e genovesi.

I funerali si terranno giovedì 25 agosto alle 11.45 nella parrocchia di Nostra Signora del Rosario in via Rosselli, ad Albaro.

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