Attualità

Da quest'anno in dotazione ci saranno due gommoni in più: uno agirà nell'area di Ventimiglia e uno nel Tigullio, con base a Sestri Levante
1 minuto e 34 secondi di lettura

GENOVA - La Guardia Costiera ha presentato la 31esima edizione dell'operazione Mare Sicuro, che serve a garantire la sicurezza di chiunque si trovi in mare o in spiaggia. Da quest'anno sono stati aggiunti ulteriori mezzi per il pattugliamento a Ventimiglia e Sestri Levante: "Mare sicuro è un'attività che porterà un'incremento delle attività operative - spiega il Contrammiraglio Sergio Liardo, direttore marittimo Liguria -, in particolare dei nostri mezzi areonavali e anche dei nostri sub, con l'intento di svolgere un'attività preventiva e di essere di aiuto a chi ne ha bisogno".

La maggior parte degli interventi sono dovuti ad alcune scorrette abitudini di chi affronta il mare ma basta mantenere alcuni semplici accorgimenti per evitare problemi: "Ciò che noi diciamo sempre è fare una prognosi meteorologica, anche quando la giornata la mattina appare serena - consiglia Giambattista Ponzetto, capo reparto operativo della Capitaneria di Genova -. Controllare sempre la qualità e la condizione tecnica del proprio mezzo. Inoltre sconsigliamo di uscire in mare da soli. La radio va lasciata sempre accesa, come il cellulare anche se nonb è uno strumento tecnico della navigazione, inoltre è meglio dire ad amici e parenti dove si va a navigare, in modo da avere un interlocutore a terra che ci possa dare degli elementi per la ricerca".

I controlli saranno quindi intensificati per tutta l'estate, fino al 18 settembre: la dotazione è di circa 15 gommoni, che si uniscono ai sette mezzi della capitaneria attivi tutto l'anno in Liguria, oltre al distaccamento sul Lago Maggiore. I rischi non riguardano solo navigatori e bagnanti: "A settembre riceviamo almeno una chiamata a weekend per i surfisti - spiega ancora Ponzetto - traditi dal mare particolare che si viene a creare per effetto della tramontana. Qui chiaramente il problema riguarda la mancata possibilità di utilizzare mezzi come radio o cellulari per richiedere soccorso: è importante avere sempre qualcuno che possa osservare da terra, o perlomeno non andare mai da soli".