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Uffici commerciali, attività di commercio di prossimità, un polo per la logistica, un campo polifunzionale a servizio del quartiere ma non solo, anche 300 nuovi posti di lavoro
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GENOVA - Una nuova vita per gli oltre 20mila metri quadrati dell'ex Mira Lanza, rimasti vuoti ormai da trent'anni. Segnata la data per la fine dei lavori: entro il 2024 l'ex Mira Lanza accoglierà uffici commerciali, attività di commercio di prossimità, un polo per la logistica, un campo polifunzionale a servizio del quartiere e molto altro.

Iniziano i lavori di demolizione: "E' un intervento importante di rigenerazione urbana - spiegano i progettisti, Carlo Perletti e Pierandrea Ferrando - e l'area sarà occupata da un insediamento che prevede diverse destinazioni. C'è poi un importante intervento legato alla viabilità che permetterà l'allargamento di via Lepanto e del sottopasso ferroviario che permetterà di sgravare dal traffico l'area spostandola verso il lungo Polcevera".

Un'operazione che si è concretizzata in pochi mesi, il primo incontro con il Comune è datato marzo 2021, spiega il sindaco Marco Bucci: "Il nostro lavoro come amministrazione è di facilitare questo tipo di operazioni e di controllarle affinché rientrino nella nostra visione di città mettere a posto questi 20 mila metri quadrati di area e ottenere un risultato di decementificazione permetterà di recuperare una zona abbandonata da oltre 30 anni perché sia al servizio della città".

Un'operazione che ha anche un'importante valenza occupazionale: "Oggi abbiamo vissuto un momento altamente simbolico per la città - dice l'assessore allo Sviluppo economico e al Patrimonio Stefano Garassino - perché ci lasciamo alle spalle il passato e proiettiamo Rivarolo e l'ex Miralanza verso il futuro: in questo complesso troveranno lavoro 300 persone".