
"Non aspettatevi un'ordinanza di abbattimento" di cinghiali; "sarà un'ordinanza di appoggio e di puntualizzazione sulla base dei dati epidemiologici". Così all'Ansa il Commissario straordinario alla peste suina Angelo Ferrari, sottolineando che "l'ordinanza riguarda tutta l'Italia ma le norme sono organizzate per la situazione romana" e sarà "di appoggio" alle norme contenute nell'ordinanza della Regione Lazio.
"Mi sono preso 24 ore per analizzare la situazione e verificare gli aspetti epidemiologici", dice, alla luce del quarto caso di peste suina "ancora dentro il Raccordo anulare. Probabilmente dovremo rivedere la zona infetta".
IL COMMENTO
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