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di E.P.



Confcommercio Genova esprime preoccupazione per le ripercussioni che le recenti iniziative di protesta legate alla vertenza Ilva stanno avendo sul tessuto commerciale del Ponente cittadino. Per il presidente Alessandro Cavo, intervenuto in diretta a Primocanale, "Il governo deve fare presto".

"A seguito dell’ultimo incontro tra la delegazione sindacale e il Ministero competente, conclusosi con un nulla di fatto e un clima di forte insoddisfazione, sono stati avviati nuovi blocchi stradali e presìdi che stanno compromettendo la mobilità urbana e l’accessibilità alle aree interessate. Pur comprendendo le ragioni del malcontento dei lavoratori, riteniamo doveroso evidenziare come tali azioni stiano già causando un significativo calo degli incassi per molte attività commerciali della zona. Un danno che rischia di aggravarsi ulteriormente in un periodo, quello pre-natalizio, cruciale per la tenuta economica delle imprese locali", annuncia il presidente Confcommercio.

"Per molte realtà del territorio, le settimane che precedono le festività rappresentano una parte fondamentale del fatturato annuale, indispensabile per affrontare i mesi meno redditizi e garantire la continuità occupazionale. Confcommercio Genova invita pertanto tutte le parti coinvolte a trovare soluzioni che tutelino i diritti dei lavoratori senza compromettere la sopravvivenza delle imprese e l’equilibrio economico del territorio", conclude Cavo.

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