Cronaca
GENOVA, ARRESTATO MARITO-PADRONE
1 minuto e 19 secondi di lettura
Vittima di un marito padrone, era costretta in casa, con i minuti contati per fare la spesa o accompagnare i figli a scuola ed il divieto di affacciarsi alla finestra dell'abitazione, pena calci, pugni, cinghiate ed ogni genere di maltrattamento: è la vicenda di una marocchina di 32 anni arrivata a Genova con i figli nel 2003 a seguito di un ricongiungimento familiare. Il coniuge, suo connazionale e aguzzino, di 36 anni, è stato arrestato sabato scorso su esecuzione di un provvedimento di custodia cautelare in carcere. Le accuse contenute nella misura restrittiva, emessa dal gip Vincenzo Papillo su richiesta del pm Pier Carlo Di Gennaro, ed eseguita dalla polizia del commissariato San Fruttuoso sono maltrattamenti in famiglia, lesioni e minacce gravi. La donna, che dopo due anni di permanenza a Genova, non parla ancora italiano, è stata aiutata da membri della stessa comunità nordafricana del capoluogo ligure a ribellarsi ed a presentarsi alla polizia per denunciare la situazione. Sono stati inoltre gli stessi membri della comunità maghrebina ad offrire a lei ed ai suoi bambini accoglienza e protezione. Secondo quanto ricostruito la donna, dal momento del suo arrivo nel capoluogo ligure è stata sottoposta dal marito ad una serie di angherie, vittima di violenze, minacce, davanti agli occhi impauriti dei loro figli, che vengono descritti dalla polizia ancora in tenera età. All'origine delle ripetute aggressioni, documentate anche da referti ospedalieri da 20-30 giorni, e culminate qualche settimana fa nella minaccia di fare la donna a pezzetti e gettarla nei cassonetti dell'immondizia all'interno di buste di plastica, è la mentalità dell'uomo definita retrograda. Un marito padrone, che imponeva alla moglie restrizioni e divieti. (ANSA)
Sponsorizzata
Mercoledì 23 Aprile 2025
A Genova inaugurata Euroflora 2025, 154 giardini da tutto il mondo - Lo speciale
Ultime notizie
- Grande pesca di acciughe nel Tigullio, pescherecci anche da Palermo
-
Termovalorizzatore, Salis a Piciocchi: "Scarpino? La pensa diversamente dal suo caposervizio Bucci"
- Il Genoa verso il Milan, una delle partite più sentite dai tifosi rossoblù
-
Il pomeriggio con la candidata sindaca Silvia Salis - lo speciale
- Sampdoria, obbligo vittoria col Catanzaro. Riecco Oudin
- Elezioni e Referendum abrogativi: le modalità di voto per persone con disabilità
IL COMMENTO
Il nuovo Papa mantenga lo sguardo di Francesco sui detenuti
Il lavoro al centro della battaglia elettorale, ma Genova non ha bisogno di promesse