
Il calciatore brasiliano Amantino Mancini, ex centrocampista di Roma, Inter e Milan, è stato condannato con rito abbreviato a 2 anni e 8 mesi di reclusione per violenza sessuale e lesioni nei confronti di una giovane brasiliana conosciuta a una festa organizzata da Ronaldinho. L'amico Gerardo Eugenio do Nascimento sconterà invece una pena di 10 mesi per favoreggiamento. E' questa la sentenza emessa dal Gup di Milano, Laura Marchiondelli. Per Mancini l'accusa aveva chiesto 3 anni e 8 mesi. Il Giudice, al termine dell'udienza celebrata con rito abbreviato, ha riconosciuto le attenuanti generiche a Mancini, che ha sempre respinto le accuse dicendo che la donna era consenziente.
IL COMMENTO
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