Cronaca

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E?? stata l??ennesima giornata di trattative e incontri. Il futuro di Maria, la bimba bielorussa nascosta dalla famiglia affidataria di Cogoleto per non farla tornare in patria dove la piccola ha denunciato di essere stata sottoposta ad atroci violenze, è sempre più legato alla giustizia. Il procuratore capo ha incontrato sia la coppia genovese che l??ambasciatore bielorusso. Alexei Skripko ha chiesto prove che Maria sia viva e stia bene. ??A nome di dieci milioni di cittadini della Bielorussia ??è l??appello dell??ambasciatore?? e facendoci interpreti di migliaia di famiglie italiane domandiamo con grande forza le prove e non le parole sull??esistenza fisica di Maria e della sua salute?. L??ambasciatore è infatti molto preoccupato ??perché ??dice?? si è diffusa una voce preoccupante sulla sorte di Maria?. La coppia di Cogoleto non ha ancora deciso come comportarsi: ??Stiamo decidendo il da farsi, valutandone tutti i rischi, ben immaginabili? ha spiegato nel pomeriggio Alessandro Giusto. In campo è nuovamente sceso anche il procuratore capo Francesco Lalla. Sta lavorando affinché la corte d??appello modifichi il provvedimento del tribunale per i minorenni di Genova (che ha ordinato che Maria dopo essere curata torni in Bielorussia) in un senso più ampio. (Davide Lentini)