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Walter Novellino è soddisfatto per la qualificazione raggiunta, ma non del gioco espresso dalla Sampdoria ieri sera nel ritorno di coppa Uefa con il Vitoria Setubal. ''Negli ultimi dieci minuti -ha commentato l'allenatore- abbiamo sofferto davvero troppo. Probabilmente abbiamo pagato l'inesperienza il fatto di dover raggiungere il risultato ad ogni costo. La pressione era enorme e l'abbiamo patita''. Il tecnico blucerchiato comunque elogia i suoi: ''Nel primo tempo la squadra mi è piaciuta, accorciava bene e aggrediva gli avversari. Poi loro hanno cominciato a marcare a uomo Zauli e sono iniziati i problemi. Il Vitoria Setubal ha dimostrato di essere una formazione organizzata. Credo che tra tutte le avversarie delle italiane fosse quella più difficile e l'aver passato il turno va a merito dei miei giocatori''. Che hanno accusato anche un po' di stanchezza. ''D'altronde giocano sempre gli stessi, ho pochi ricambi -ha confermato Novellino, che adesso guarda avanti- Qualunque avversario arrivi dal sorteggio di martedì andrà bene. Per noi era fondamentale passare questo scoglio per sbloccarci psicologicamente''.