ALGA, NUOVO DIVIETO DI BALNEAZIONE

Sarà prorogata di altri due giorni, domani e mercoledì, la sospensione temporanea della balneazione decisa venerdì scorso in via cautelativa nel tratto di mare compreso tra i bagni V Maggio di Genova Quarto e il porticciolo di Nervi per la presenza lungo il litorale del levante ligure dell' alga tossica Ostreopsis Ovata. Un' ordinanza in questo senso, secondo quanto si apprende da fonti comunali, sarà predisposta oggi dal sindaco di Genova, Giuseppe Pericu. La decisione è stata presa al termine di una riunione della task force promossa dall' assessore regionale alla sanità Claudio Montaldo con gli amministratori e i tecnici dell' Arpal e dell' Asl. I valori risultanti dai controlli effettuati oggi, precisano fonti del comune, risultano invariati rispetto a venerdì scorso, giorno in cui fu emessa la prima ordinanza di sospensione della balneazione. Già lo scorso anno l'alga ostreopsis, rilevata anche in altre zone del litorale italiano, aveva fatto la sua comparsa nel mare di Genova, causando anche problemi ai bagnanti che venivano a contatto con la tossina da essa prodotta. Quattro fino a ieri sera i malori avvertiti dai bagnanti: un sessantenne con la moglie e la figlia sono finiti all??ospedale San Martino con difficoltà respiratorie, mentre un giovane è stato ricoverato al Galliera con un forte eritema. Questo microrganismo vivente emette infatti una tossina solubile in acqua che si nebulizza nell??aria e inalata provoca irritazioni agli occhi, alle vie respiratorie, enteriti, nausea, fino a febbre e dermatiti. Quest??alga ha un??origine tropicale, ma da quindici anni ha raggiunto i nostri mari, trasportata con l??acqua di zavorra delle navi e con il limo delle chiglie. La sua tossina viene emessa solo quando è in proliferazione, nel periodo di fioritura che coincide con le condizioni di mare calmo, acque calde e molta luce. Il mar Ligure nel mese di luglio ha raggiunto una temperatura di 28, anche 31 gradi. Come l??estate scorsa, quando l??Ostreopsis mandò all??ospedale 180 bagnanti, avvelenati dalla tossina.