Cronaca

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E' morto per un infarto acuto al miocardio Franco Scoglio. Lo hanno stabilito gli esami medici effettuati stamattia sul corpo del professore. Il pubblico ministero Valeria Fazio non ha quindi disposto l'autopsia. La causa naturale del decesso potrebbe quindi portare alla chiusura del fascicolo aperto, come prassi, dal pubblico ministero che, quanto prima, metterà a disposizione dei famigliari la salma dell'ex allenatore del Genoa. Tutti i tifosi, non solo genoani, sono in lutto per la scomparsa di Scoglio. Le bandiere al campo d'allenamento rossoblu 'Gianluca Signorini' di Pegli, intitolato al capitano della squadra guidata dal prof, sono state abbassate a mezz'asta in segno di partecipazione al cordoglio. La morte di Scoglio ha lasciato un grande vuoto nell'ambiente genoano, dove le sue gesta hanno lasciato scritte alcune delle pagine più belle. Sul sito ufficiale della società rossoblù è stato pubblicato un ricordo di Scoglio. Era stato lui -scrive la società- a ridonare a un popolo intero, in tempi difficili, l'orgoglio di tifare per il 'Vecchio Balordo'. Lui ad aver compreso e incarnato l'essenza più profonda della 'genoanita'. Un bene difficile da spiegare a parole, per l'intreccio di sentimenti e valori che si annidano in chi tifa per il Grifone. Anche alla nostra redazione sportiva continuano ad arrivare messaggi di cordoglio per quanto accaduto. Anche il consiglio federale della Figc si è unito al lutto. Lo stesso presidente Franco Carraro ha usato parole molto toccanti nel ricordare l'allenatore. L'associazione allenatori farà una commemorazione ufficiale di Scoglio il prossimo 7 novembre, in occasione del raduno annuale dei tecnici.