Aveva tentato di violentare una giovane barista di Alassio, scatenando numerose polemiche nella città del muretto, soprattutto dopo che la proprietaria del bar, madre della ragazza, aveva vietato ai marocchini l'ingresso nel locale. Rimarrà in carcere G.E.M., marocchino di 30 anni, che era stato fermato dai carabinieri dopo che la giovane donna, afferrata alle spalle e palpeggiata, lo aveva messo in fuga con le sue urla. La donna, nella colluttazione, è rimasta ferita a un braccio e al collo con un coccio di bottiglia.
Cronaca
Stupro barista, il marocchino resta in carcere
27 secondi di lettura
Ultime notizie
- Tenta di rubare in un supermercato ma viene visto da un carabiniere fuori servizio: arrestato
- Operaio precipita da un ponteggio a Ventimiglia: è grave
-
Expo 2025 di Osaka: la seconda giornata della Liguria - Lo speciale
- Porto La Spezia, Pisano: “I dragaggi sono una priorità”
- Liguria, online la guida mare accessibile 2025 e la nuova guida alberghi accessibili
-
Il medico risponde - Come prevenire l'annegamento nei bambini?
IL COMMENTO
Il riarmo occasione per Genova, ma a Tursi tutti sono pronti?
Quella sommossa di Genova che segnò la fine del centrismo