"Mi sto impegnando per sbloccare questa vicenda, ma alla fine per difendere questo parcheggio rischio di beccarmi un avviso di garanzia". Questa frase di Gaetano Scullino, sindaco di Ventimiglia, pronunciata durante un incontro con alcuni commercianti di Confcommercio ha ingenerato il dubbio, poi smentito dallo stesso sindaco e dal Comune, che il primo cittadino fosse indagato nell'inchiesta sul parcheggio sul greto del fiume Roja, la cui autorizzazione era stata revocata dalla Provincia, per motivi di ordine idraulico e di sicurezza. L'inchiesta avrebbe come unico indagato l'ingegnere Cesare Cigna, dirigente dell'Ufficio Tecnico. Nelle scorse settimane, in Comune a Ventimiglia, la Capitaneria di porto ha acquisito diversa documentazione inerente la vicenda.
Cronaca
Indagine park, smentito coinvolgimento sindaco
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