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Il Riviera Vado Basket si arrende. Con un comunicato pubblicato ieri sera sul sito ufficiale, i soci hanno comunicato la chiusura dell'Associazione. Nel comunicato si leggono le motivazioni che hanno portato a questa drastica decisione, figlia dell'inchiesta giudiziaria che ha portato all'arresto del Presidente Drocchi. I soci del Riviera Vado scrivono: "Il Presidente dell’Associazione ha presentato le proprie dimissioni in data 16 maggio 2011, non sono disponibili i libri sociali, la documentazione contrattuale, la documentazione contabile e finanziaria dell’Associazione in quanto sottoposta a sequestro da parte della GdF, l’indagine sulla situazione economica a finire la stagione sportiva 2010-2011 riporta un pesante passivo, non risulta possibile recuperare le contribuzioni derivanti dai contratti di sponsorizzazione in essere, il Consiglio Direttivo ha presentato le proprie dimissioni in data 4 giugno 2011, pur continuando a perseguire ogni possibile tentativo per il salvataggio dell’Associazione, il Comune di Vado Ligure ha comunicato, in data 23 giugno 2011, l’impossibilità a reperire fondi sufficienti al proseguimento dell’attività dell’Associazione ed a nominare un nuovo Consiglio direttivo e Presidente dell’Associazione stessa, non è stato possibile reperire, nonostante l’interessamento di forze politiche locali e regionali, nuovi sponsor, sia a livello locale che nazionale, interessati a supportare l’attività dell’Associazione, l’iniziativa relativa alla raccolta, entro il 24 giugno 2011, di impegnative a versare i fondi finalizzati all’azionariato popolare dell’Associazione nonché altre iniziative similari, a tutt’oggi hanno avuto risultati limitati e non sufficienti, hanno preso atto dell’impossibilità a proseguire l’attività e della conseguente definitiva chiusura dell’Associazione".