Cronaca
Tangenti, concessi domiciliari a Drocchi
33 secondi di lettura
Concessi gli arresti domiciliari a Roberto Drocchi, il dirigente del Comune di Vado Ligure (ed ex consigliere comunale del Pd a Savona e dirigente sportivo) finito in carcere per tangenti perché accusato di favorire alcune imprese nell’assegnazione di lavori pubblici urgenti o presunti tali. Ieri Drocchi era stato nuovamente interrogato ed evidentemente al termine gli inquirenti hanno ritenuto che non esistesse più l’esigenza della detenzione in carcere. L’interrogatorio è stato secretato. Drocchi sarà agli arresti nella sua abitazione del quartiere Fornaci, a Savona. Resta in carcere nell’ambito di questa inchiesta il solo imprenditore Pietro Fotia, uno dei presunti corruttori.
Ultime notizie
- Sciopero nazionale Lidl Italia, presidio dei lavoratori a Cornigliano
- Rapinò una coppia di anziani sulla passeggiata di Nervi, arrestato
- Investita Diva, il bassotto di Bassetti. L'infettivologo: "Viviamo in una brutta società"
-
In fiamme un camion che trasporta plastica, A10 chiusa tra Savona e Albisola
- Elezioni comunali a Genova, ecco come si vota, dalle preferenze al voto disgiunto
- Dalla danza al calcio fino al quidditch: tutti gli eventi alla Festa dello Sport
IL COMMENTO
Aspettando una Genova reale dopo una campagna affumicata
Elezioni Genova 2025: dall'Ecuador all'Iran, ecco gli stranieri in corsa per il Comune