Cronaca
Uccise giovane marocchino: ergastolo per Caccamo
36 secondi di lettura
Ergastolo per Vincenzo Caccamo, l'uomo accusato dell'omicidio di Ahmed Jamal, il marocchino ucciso nel novembre 2008 con due colpi di pistola alla nuca e poi gettato da un viadotto dell'autostrada A7 Genova-Milano. La condanna è stata inflitta oggi dai giudici della corte d'assise d'appello di Genova. In primo grado, il 19 maggio 2010, era stato condannato a 26 anni di reclusione. Il fratello Santo, in un primo tempo accusato di concorso in omicidio volontario, era stato assolto nel processo con rito abbreviato ma condannato a 8 mesi per occultamento di cadavere. Caccamo, che era in aula al momento della lettura della sentenza, è stato difeso dagli avvocati Riccardo Caramello e Margherita Pantano. Secondo gli investigatori il delitto sarebbe maturato nel mondo della droga.
Ultime notizie
-
Boom di ascolti per la diretta di Primocanale sulla commissione Amt: oltre 150mila utenti tra social e tv
- Vieira: “Parma squadra di qualità. Il nostro atteggiamento è giusto, mancano solo i punti”
- Attentato a Ranucci: la solidarietà dei giornalisti della Liguria
- Accessibilità negata in Piazza Rosmini: bocciata la mozione Lega per rampa anti-barriere architettoniche
- Allarme a Cornigliano: bombola con scritta in stazione, treni fermi
- Crollo diga di Santa Margherita: udienza rinviata, consulenti a confronto
IL COMMENTO
Le sfide delle adolescenti di oggi tra social, scuola e bisogno di ascolto
Amt, a Tursi il teatro della crisi: tutti sul palco (tranne uno) e una città che aspetta la verità