Cronaca

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"Non abbiamo dato ultimatum a nessuno, ma la sala chiamate del porto da domani riprende l'attività, è evidente che i migranti non potranno restare qui a lungo". Così Silvano Ciuffardi, viceconsole della Culmv di Genova, spiega a Primocanale che ora tocca alle istituzioni decidere dove sistemare i nordafricani che da giorni si trovano nelle loro sede. Intanto il numero dei migranti che qui dormono e mangiano grazie al coordinamento e all’operatività della Croce Rossa e della protezione civile, ma anche con l’aiuto della stessa compagnia, aumenta e ha raggiunto le 130 unità.