Cronaca

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Indossando finte tute bianche antiradiazioni i militanti di Legambiente hanno manifestato oggi pomeriggio a Genova contro l'introduzione dell'energia nucleare. La manifestazione è stata organizzata nel giorno della mobilitazione nazionale contro il ritorno del nucleare in Italia, in solidarietà del Giappone. "Le bare non hanno le tasche, sì alla vita, no al nucleare", è quanto apparso sul cartello appeso alla facciata di Palazzo Ducale dal Popolo Viola. "No nuke", invece, è stata la scritta nera sui bavagli bianchi che coprivano la bocca dei manifestanti. "Fermiamo il nucleare - è scritto sul volantino diffuso durante la manifestazione -. L'unica cosa sicura sono i rischi: esplosioni, terremoti, terrorismo, tumori, costi economici, uranio, bollette più care, scorie, mancanza d'investimenti sulle energie pulite". Circa duecento i partecipanti tra i quali il portavoce di Legambiente Genova Andrea Agostini, il consigliere comunale del Prc Antonio Bruno, il consigliere provinciale dei Verdi Angelo Spanò e il membro del comitato nazionale dei Radicali Alessandro Rosasco.