Il gip Adriana Petri ha rinviato a giudizio un imprenditore che avrebbe evaso imposte sui redditi per oltre 2 milioni di euro complessivi e un imponibile Iva per quasi 500.000 euro occultando circa 300 fatture attive nel 2002 per operazioni con due aziende automobilistiche. Secondo l'accusa per tutte le operazioni con i suoi fornitori che avevano fatturato tutto regolarmente, l'imputato avrebbe occultato la documentazione per rendere impossibile la ricostruzione dei redditi e del volume di affari. Il processo è stato fissato per l'11 luglio davanti al giudice monocratico Giuseppe Dagnino.
Cronaca
Evasione imposte, imprenditore a giudizio
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