Presidio e corteo questa mattina a Genova da parte dei lavoratori e dei pensionati convolti nella vicenda amianto. I manifestanti dopo essersi dati appuntamento sotto la sede del palazzo della Regione si sono poi spostati in corteo in via Roma sotto la Prefettura dove una delegazione è stata ricevuta dal Prefetto per denunciare la difficile situazione. Accade sempre più spesso che per i lavoratori che presentano domanda di pensione corredata da certificazione di esposizione all’amianto rilasciata dall'Inail, l’Inps non proceda all’erogazione della pensione. Questo ha già comportato molti casi di lavoratori che hanno dato le proprie dimissioni dal posto di lavoro, ma che – per un principio esasperato di autotutela da parte degli Enti – restano di fatto senza lavoro e senza pensione. "Ho 50 anni - la dichiarazione di uno dei tanti scesi in piazza - Mi sono licenziato seguendo i consigli dell'Inps dice - e poi l'Inail non mi ha garantito i benefici. Oggi sono disoccupato". Alla base della polemica la domanda: "Perchè in altre Regioni italiane l'Inail rimborsa e qui no?". Dall'aprile 2009 a oggi sono 30 gli operai rimasti senza reddito a causa della revoca Inail. Poco dopo le 10 del mattino, il gruppo si è spostato in corteo davanti alla Prefettura.
Cronaca
Pensioni amianto, dopo il corteo tutti in prefettura
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