Cronaca

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La Capitaneria di Porto di Andora ha sequestrato, a scopo preventivo, un'area demaniale di 7.200 metri quadrati alla foce del fiume Merula, ad Andora. Il provvedimento fa riferimento a un'indagine sul degrado in cui versano il campeggio e lo stabilimento balneare di proprietà della famiglia dell'ex questore Arrigo Molinari, ucciso in una stanza della struttura ricettiva nell'autunno del 2005. In particolare, nel corso dei sopralluoghi, la Capitaneria ha rilevato almeno 14 infrazioni al codice della navigazione che riguardano il concessionario demaniale della struttura, ora indagato. Le roulotte abbandonate, gli scarichi a cielo aperto e altre attrezzature fatiscenti scoperte nella zona avrebbero accelerato l'iter per richiedere il sequestro anche per tutelare l'ambiente circostante.